Privacy - GDPR- Data Security

Il 25 maggio 2018 scadrà il termine ultimo per adeguarsi al nuovo Regolamento Europeo sulla Privacy UE/2016/679 (GDPR – General Data Protection Regulation).
Trattandosi di Regolamento Comunitario emanato nel 2016, risulta difficile la possibilità di avere delle proroghe.
A tale obbligo sono soggette TUTTE INDISTINTAMENTE LE TIPOLOGIE AZIENDALI, ricomprese le ditte individuali. Il mancato adeguamento alle nuove normative prevede sanzioni pesantissime che possono arrivare fino ad un massimo di 20 milioni di Euro o fino al 4% del fatturato totale annuo.
I nuovi adempimenti previsti dalla GDPR sono purtroppo numerosi ed impegnativi ed importanti sono le conseguenze che potrebbero derivare dalla sua non applicazione.
A prescindere dalle sanzioni, con l'adempimento agli obblighi normativi effettuato in maniera costruttiva, ogni azienda potrebbe acquisire un importante valore aggiunto in conseguenza di un corretto e sicuro trattamento e protezione dei dati, che comunque sono stati frutto di rilevanti attività ed investimenti aziendali. Lo stimolo ad un adeguamento effettivo e sostanziale della protezione e sicurezza dei dati potrebbe inoltre derivare anche dalle agevolazioni "industria 4.0" relativi alla formazione, che potrebbero finanziare almeno una parte degli adeguamenti necessari.
Si ricorda infatti che la legge di Bilancio 2018 ha previsto un credito d'imposta nella misura del 40% per tutte le imprese che nel 2018 realizzano attività di formazione del personale dipendente nel settore delle tecnologie previste dal Piano nazionale impresa 4.0. In particolare Il credito d'imposta può essere fruito dalle imprese per corsi di formazione su tecnologie previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0.
Si tratta, come indicato nella legge di Bilancio, di:
- big data e analisi dei dati;
- cloud e fog computing;
- cyber security;
- sistemi cyber-fisici;
- prototipazione rapida;
- sistemi di visualizzazione e realtà aumentata;
- robotica avanzata e collaborativa;
- interfaccia uomo macchina;
- manifattura additiva;
- internet delle cose e delle macchine;
- integrazione digitale dei processi aziendali.

Per una completa trattazione della nuova normativa relativa alla Privacy, si rimanda alla circolare di seguito allegata.